L’associazione Il Volto Ritrovato è nata da un gruppo di studiosi di diverse discipline di ricerca, storica, artistica, letteraria, statistica e informatica, uniti dall’interesse per il velo di Manoppello. All’origine della ricerca ci fu la visita di Benedetto XVI al santuario abruzzese e l’ipotesi che il Volto Santo potesse essere l’antica reliquia medievale chiamata veronica.
Da subito i due oggetti richiesero percorsi diversi:
- la ricerca storico-archivistica per il Velo di Manoppello, un’opera unica nel panorama dell’arte che sembra essere apparsa dal nulla nel paesino alle pendici della Maiella;
- attraverso le testimonianze artistiche e letterarie per la veronica romana. Il confronto e il riordino online nel catalogo online Veronica Route delle sue innumerevoli copie ha l’obiettivo di ottenere informazioni circa l’originale ritenuto perduto.
Nel 2014 il gruppo si è costituito nell’associazione no-profit Il Volto Ritrovato con l’obiettivo di promuovere lo studio e la conoscenza degli antichi ritratti di Cristo, nelle diverse rappresentazioni artistiche e letterarie.
fanno parte del Volto Ritrovato

Presidente, Prof. Ordinario di Economia
aziendale,
Università Cattolica del Sacro Cuore, MI
insieme a Emanuela Bossi, Michele Colombo, Chiara Invernizzi, Paola F. Moretti, Andrea Perrone, Alessia Quadrio, Silvana Tassetto, Valeria Mangione.

Nel 2020 il progetto Veronica Route è posto sotto la protezione del giovane Carlo Acutis beatificato ad Assisi il 10 ottobre e dedicato alla memoria di Fabiola Zardoni, amica del Volto Ritrovato, volata in cielo nel 2018.
